Fonte: Ministero dell’Ambiente (http://www.minambiente.it)
Beneficiari
Sono ammesse alle richieste di contributo le piccole e medie imprese produttrici di beni e/o servizi, attive sull’intero territorio nazionale a condizione che siano regolarmente costituite ed iscritte alla relativa camera di commercio, industria e artigianato alla data di pubblicazione del presente bando, (5/11/2003) e che svolgano la loro attività nei settori di cui alle sotto elencate sezioni (riferimento codici ATECO 91):
C – Estrazione di minerali;
D – Attività manifatturiere;
E – Produzione e distribuzione di energia elettrica, gas e acqua;
F – Costruzioni;
H 55.1 – Alberghi;
O 90 – Smaltimento dei rifiuti solidi, delle acque di scarico e simili.
Tipologie di intervento ammissibili
I contributi sono finalizzati a favorire l’acquisizione di servizi reali da parte delle PMI per:
1) la verifica e la registrazione dell’Organizzazione ai sensi del Regolamento 761/2001/CE (EMAS)(1);
2) la certificazione del Sistema di gestione ambientale ai sensi della norma internazionale UNI EN ISO 14001;
3) la verifica e la registrazione EMAS di organizzazioni già certificate ai sensi della norma internazionale UNI EN ISO 14001/96.
Il contributo verrà concesso alle imprese che ottengano la registrazione ai sensi del Regolamento 761/2001/CE o la certificazione ai sensi della norma internazionale UNI EN ISO 14001/96.
Spese ammissibili
Sono ammissibili al contributo i costi di seguito elencati, a condizione che i costi e le prestazioni risultino da specifici contratti sottoscritti tra le parti:
a) per consulenza qualificata finalizzata alla definizione e progettazione del Sistema di gestione ambientale;
b) per l’ente di verifica e/o di certificazione;
c) per la realizzazione delle indagini finalizzate all’analisi ambientale iniziale (a titolo di esempio: analisi delle emissioni, analisi degli scarichi, carotaggi, analisi fonometriche).
Agevolazione prevista e massimali
Le agevolazioni concedibili, corrisposte nella forma di contributo in conto capitale, sono scaglionate in funzione sia della dimensione d’impresa, sia della tipologia di investimento:
Per le piccole imprese:
per la tipologia di intervento 1): contributo pari all’80% della spesa ritenuta ammissibile, con un massimo di 15.000 euro;
per la tipologia di intervento 2): contributo pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, con un massimo di 7.500 euro;
per la tipologia di intervento 3): contributo pari all’80% della spesa ritenuta ammissibile per l’ottenimento della registrazione EMAS, con un massimo di 7.500 euro.
Per le medie imprese:
per la tipologia di intervento 1): contributo pari al 75% della spesa ritenuta ammissibile, con un massimo di 30.000 euro;
per la tipologia di intervento 2): contributo pari al 40% della spesa ritenuta ammissibile, con un massimo di 16.000 euro;
per la tipologia di intervento 3): contributo pari al 75% della spesa ritenuta ammissibile, con un massimo di 7.500 euro.
Termini e modalità di presentazione
Bando a sportello fino ad esaurimento delle risorse.
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Aggiornamenti.
I fondi disponibili ammontano, ad oggi lunedì 13/9/2010, a circa 3.500.000,00 di Euro.
Informazione che si trova, assieme ai moduli da scaricare per poter fare domanda, al seguente indirizzo internet:
http://www.minambiente.it/, sulla finestra a sinistra “argomenti”, e poi “incentivi alle PMI”.
Per ogni ulteriore chiarimento si riportano qui’ di seguito i contatti della Segreteria Tecnica:
Dott.ssa Alessia Di Rosa tel. 06/5722-8217 e-mail dirosa.alessia@minambiente.it
fax 06/5722-8225.
Andrea Lodi