Ecco alcune opportunità finanziarie sia per le giovani imprese che per quelle consolidate dell’Emilia Romagna:
1. Start-up innovative 2013
2. Interventi per la partecipazione fieristica
3. Contributi alle imprese per la ricostruzione
4. Sicurezza delle imprese nelle aree colpite dal sisma
1) Bando start-up innovative 2013
Il bando “Sostegno allo start up di nuove imprese innovative”, riguarda l’avvio di nuove imprese a elevato contenuto di conoscenza, basate sulla valorizzazione economica dei risultati della ricerca e/o lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi di alta tecnologia. L’intervento sostiene i costi necessari in fase di start up e i primi investimenti finalizzati all’espansione dell’impresa.
Destinatari del bando sono singole piccole imprese – compresi consorzi, società consortili e società cooperative – con localizzazione produttiva in Emilia-Romagna e costituite successivamente al 1° gennaio 2011. L’agevolazione prevista consiste in un contributo in conto capitale, corrispondente al 60% della spesa ritenuta ammissibile, che non deve essere inferiore a 75mila euro, mentre il valore massimo dei singoli importi erogabili non potrà superare i 100mila euro.
Scadenza bando: 31/1/2014 (ad esaurimento fondi)
2) Interventi per la partecipazione fieristica
L’obiettivo di questo bando è di promuovere i processi di internazionalizzazione delle imprese regionali con il sostegno a iniziative di partecipazione a fiere ed eventi internazionali, prioritariamente in forma aggregata, con particolare riferimento a nuove fiere e nuovi mercati.
Possono partecipare singole imprese o aggregazioni temporanee di imprese (Ati), presentando un elenco di minimo 3 eventi da tenersi all’estero ai quali intendono partecipare nell’anno 2014. L’agevolazione prevista nel presente bando consiste in un contributo fino ad una misura massima corrispondente al 30% della spesa ritenuta ammissibile per le singole imprese e al 45% per le Ati.
Scadenza bando: dal 15/10/2013 (ad esaurimento fondi a partire dal 10/9/2013)
3) Contributi alle imprese per la ricostruzione
Le imprese colpite dal terremoto possono richiedere i contributi relativi a riparazione, ripristino, miglioramento sismico e ricostruzione di immobili ad uso produttivo distrutti o danneggiati, per la riparazione e l’acquisto di beni mobili strumentali all’attività, per la ricostituzione delle scorte distrutte o danneggiate, per la delocalizzazione.
Le domande di contributo possono essere presentate tramite il sistema elettronico chiamato Sfinge, “porta informatica”, fino al 31/12/2013.
Scadenza: 31/12/2013.
4) Sicurezza delle imprese nelle aree colpite dal sisma
L’agevolazione prevista nel presente bando consiste in un contributo in conto capitale fino ad una misura massima corrispondente al 70% della spesa ritenuta ammissibile.
Saranno escluse le domande la cui spesa ritenuta ammissibile risulti inferiore a € 4.000.
Scadenza: 31/12/2013