1) A COSA SERVE
Supportare e incentivare le imprese che investono in beni strumentali materiali e immateriali nuovi funzionali alla trasformazione tecnologica e digitale dei processi produttivi.
2) OBIETTIVI
Incentivare gli investimenti privati su tecnologie e beni I4.0 e aumentare la spesa privata in Ricerca, Sviluppo e Innovazione.
3) OPPORTUNITA’ di industria 4.0
- Flessibilità: Maggiore flessibilità attraverso la produzione di piccoli lotti ai costi della grande scala
- Velocità: Maggiore velocità dal prototipo alla produzione in serie attraverso tecnologie innovative
- Produttività: Maggiore produttività attraverso minori tempi di set-up, riduzione errori e fermi macchina
- Qualità: Migliore qualità e minori scarti mediante sensori che monitorano la produzione in tempo reale
- Competitività Prodotto: Maggiore competitività del prodotto grazie a maggiori funzionalità derivanti dall’Internet delle cose (Internet Of Things – IOT)
4) AGEVOLAZIONI CONCESSE
Cinque le misure previste:
- Nuova Sabatini (credito all’innovazione)
- Credito d’imposta in R&S (premiare chi investe nel futuro)
- Patent Box (dare valore ai beni immateriali)
- Start-up e PMI innovative (accelerare l’innovazione)
- Super e iperammortamento (investire per crescere)
Delle prime quattro ne abbiamo scritto in altri articoli, pertanto in questo articolo ci concentriamo su “Super e iperammortamento”:
Superammortamento
Super valutazione del 140% degli investimenti in beni strumentali nuovi acquistati o in leasing. Fanno eccezione i veicoli ed i mezzi di trasporto che prevedono una maggiorazione ridotta al 120%.
Iperammortamento
Iper valutazione del 250% degli investimenti in beni materiali e immateriali (software e sistemmi IT) nuovi, dispositivi e tecnologie abilitanti la trasformazione in chiave 4.0 acquistati o in leasing.
5) TEMPISTICHE
Al fine di garantire la massima attrattività della manovra, estensione dei termini per la consegna del bene al 30/06/18 previo ordine e acconto >20% entro il 31/12/17
6) COME FUNZIONA
Tecnicamente si tratta di una variazione in diminuzione della base imponibile su cui calcolare le imposte.
Pertanto l’impresa avrà una riduzione fiscale negli anni di “vita” fiscale del bene (in base all’aliquota di ammortamento applicata).
Esempio:
Ipotizziamo di acquistare un bene del valore imponibile pari a 30.000 euro e che ammortizziamo al 20% (quindi in 5 anni). La quota di ammortamento annua corrisponde a 6.000 euro. Vediamo cosa succede se applichiamo il super ammortamento e l’iper ammortamento:
- super ammortamento 140% – applichiamo il 40% sulla quota di ammortamento di 6.000 euro ed otteniamo 2.400 euro, che corrisponde alla quota di ammortamento aggiuntiva da applicare al bene acquistato; se su tale quota aggiuntiva di 2.400 euro, applichiamo un’aliquota fiscale media del 24%, otteniamo l’importo di euro 576, che corrisponde all’agevolazione fiscale che otteniamo ogni anno per 5 anni, per un totale quindi su 5 anni pari a euro 2.880;
- iper ammortamento 250% – applichiamo il 150% sulla quota di ammortamento di 6.000 euro ed otteniamo 9.000 euro, che corrisponde alla quota di ammortamento aggiuntiva da applicare al bene acquistato; se su tale quota aggiuntiva di 9.000 euro, applichiamo un’aliquota fiscale media del 24%, otteniamo l’importo di euro 2.160, che corrisponde all’agevolazione fiscale che otteniamo ogni anno per 5 anni, per un totale quindi su 5 anni pari a euro 10.800.
Il beneficio è cumulabile con: Nuova Sabatini, Credito d’imposta per attività di Ricerca e Sviluppo, Patent Box, Incentivi alla patrimonializzazione delle imprese (ACE), Incentivi agli investimenti in startup e PMI innovative, Fondo Centrale di Garanzia.
Per maggiori informazioni scarica la GUIDA INDUSTRIA 4.0.